2 ott 2007

Il mio paese

Non voglio parlare dell'Italia in generale ma proprio del paese in cui abito, un piccolo paesino di circa 3000 abitanti. Ritengo che in questo periodo sociale il mio paese sia ancora a misura d'uomo: tranquillo, poche auto, servito come poteva essere servito un paese 30 anni fa, ovvero un alimentari, piccola posta, bar di paese ecc., la bella chiesa, i boschi a due passi da casa. Questa mattina passeggiavo nel parco pineta e questi sentieri, queste stradine le sentivo familiari e un sentimento nasceva in me. Non avrei voluto in quel momento essere in nessun altro posto al mondo, stavo bene e mi sembrava giusto così. Viviamo in un periodo in cui tutto sembra fatto apposta per irritarci e i soldi per arrivare a fine mese non sono mai sufficienti, eppure ci sono tante cose che abbiamo vicino che possono ricaricarci, non togliendo i problemi ma facendoceli vedere in modo un pò più distaccato e quindi in un ottica differente, con meno emozioni negative. Sono contento di vivere nel mio paese, invito tutti a riscoprire nel proprio paese (anche se più grande e trafficato del mio) e nella natura che gli sta vicino tutto quello che normalmente non vediamo.

1 commento:

  1. Beato te che abiti in un paese a misura d'uomo!
    Per il resto hai ragione, spesso siamo troppo presi dalla fretta e non riusciamo ad apprezzare il bello che abbiamo a portata di mano.

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