20 ago 2007

Paese lontano

A luglio sono stato in un Paese fantastico, si trova in Europa eppure è così lontano dall'Italia...
Il terrirtorio è più grande di quello italiano ma la popolazione è meno di un decimo.
La densità di popolazione è di soli 12 abitanti al Km quadrato contro i 196 dell'Italia i 400 della Lombardia i 2000 delle province di Milano e Monza-brianza, questo significa SPAZIO.
Tanto spazio, case basse monofamigliari con giardino e foreste sterminate.
E' un Paese ricco, ha la media di milionari più alta del mondo però la gente non ostenta la propria ricchezza, non si affanna a circondarsi di tanti oggetti inutili come facciamo noi, vive in modo semplice e sobrio, spartano diremmo noi.
In casa camminano a piedi nudi, tutte le finestre non hanno tapparelle ne persiane, alcune nemmeno le tende, a volte le porte dei garage sono aperte.
I ritmi sono rilassari, la gente parla lentamente e a bassavoce, la domenica fa una passeggiata nella foresta.
I bambini si divertono saltando sui tappeti elastici in girdino (ce ne sono tantissimi) d'estate e giocando a palle di neve d'inverno.
L'inverno è lungo ma gli asili dentro le foreste e... all'aperto!
Da noi invece i bambini si ammalano perchè la mamme li coprono troppo mentre i riscaldamenti sono al massimo e i bambini corrono e sudano.

L'ambiente naturale e urbano è pulito: in tutto il territorio nazionale non esiste (per legge) un solo cartellone pubblicitario e non si trovano carte per terra, non per merito degli spazzini ma dei cittadini.
L'educazione e il rispetto per il prossimo sono fondamentali, nessuno sporca, urla, o spinge per avanzare in una coda, ognuno aspetta il proprio turno a mezzo metro di distanza.

La capitale ha un settimo di densità di popolazione rispetto a Milano, tutti i semafori sono dotati di cicalino per i non vedenti e gli autobus attrezzati per accogliere i disabili.
Il museo nazionale è gratuito e la carta di credito è accettata ovunque, anche sull'autobus e al mercato.
Insieme all'educazione, il rispetto delle regole è fondamentale: NESSUNO supera il limite di velocità (che viene osservato in maniera maniacale), ho visto di persona portare via con la forza un ragazzo che in stazione si ostinava a mettere i piedi sulla sedia... meditate!

A già, non vi ho ancora detto dove sono stato a luglio... ebbene sono stato in Norvegia.

1 commento:

  1. Ricordo la mia esperienza in Norvegia, precisamente nelle isole Lofoten, la gente mi salutava per strada, addirittura dalle macchine, neanche fossi stato una celebrità, nelle vie tra le case non c'erano staccionate e sembravano essere tutte di un'unica famiglia...
    sono entrato in un bar dove non c'era nessuno, potevi prendere quello che volevi e alla fine suonando una piccola campana arrivava un simpatico personaggio cui pagare, ho provato ad immaginare una cosa del genere qui da noi in Italia...
    Non trovando un posto dove poter mangiare, erano le 2 del pomeriggio passate, ho chiesto ad una anziana signora (più che altro con gesti visto che non capiva molto il mio maccheronico inglese) dove poter andare e lei mi ha portato a casa sua, mi ha fatto accomodare in salotto, mi ha dato dei libri da leggere (beh, guardare...) e poi ha cucinato appositamente per me e alla fine non ha voluto un soldo. Chiaramente non sarà così dappertutto e ci saranno sicuramente chiari e scuri anche lì... però ero rimasto impressionato e davvero si respirava un'aria differente, un ambiente più a misura d'uomo. Consiglio a tutti se possibile un bel giro in scandinavia.

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